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ORDINE CHLAMYDIALES

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ORDINE CHLAMYDIALES

All' unico genere di questo ordine, Chlamydia, appartengono dei microorganismi altamente pleomorfi con una struttura dipendente dallo stadio di sviluppo. Come le rickettsie, le clamidie si sviluppano solo all'interno del citoplasma delle cellule, . Le clamidie oscillano da una forma infettante, i corpi elementari, ad una forma in grado di replicarsi per scissione binaria, i corpi reticolati.

I corpi elementari, di 0,2-0,4 m di diametro, hanno il nucleo addensato, pochi ribosomi, e una membrana trilaminare rigida. Entrano nella cellula per fagocitosi, impediscono la fusione del fagosoma con il lisosoma, e si trasformano in corpi reticolati, che sono più grandi (0,6-l,5 m di diametro), più ricchi di ribosomi, hanno il materiale nucleare meno denso e una membrana trilaminare più sottile e flessibile. I corpi reticolati replicando formano in parte corpi reticolati, in parte nuovi corpi elementari, pronti per infettare altre cellule.

Le clamidie sono Gram -, ma si evidenziano meglio con altre colorazioni. Con le colorazioni di Giemsa, Macchiavello e Gimenez i corpi elementari appaiono rossi, con la Castaneda blu.

CARATTERISTICHE COLTURALI

Le clamidie si coltivano nel sacco vitellino di uova embrionate di pollo, oppure in linee cellulari, come le McCoy. In questo caso occorre stimolare l'infezione, utilizzando la cicloeximide, che deprime il metabolismo delle cellule ospiti.

CARATTERI ANTIGENICI

Le clamidie hanno un antigene di gruppo, lipolisaccaridico, comune a tutte le specie e utilizzato per la reazione di fissazione del complemento.



ANTIBIOTICI: le clamidie sono sensibili a tetracicline, eritromicina, rifampicina.

Le specie conosciute sono :

C. trachomatis di cui esistono tre biovars. L'uomo rappresenta l'ospite naturale. Gli animali non fungono da serbatoio, tranne che per il biovar murino.

C. trachomatis causa un complesso di malattie sessualmente trasmesse, tra cui il linfogranuloma venereo, e una cheratocongiuntivite molto grave.

C. psittaci, responsabile di infezione e malattia in molte specie animali e nell' uomo. I ceppi aviari sono più pericolosi per l'uomo rispetto a quelli dei mammiferi. Nell'uomo la malattia è chiamata psittacosi-ornitosi, a seconda che la fonte di contagio siano i papalli o altri uccelli.

L' infezione da C. psittaci coinvolge diversi distretti dell'organismo: l' intestino, l'apparato respiratorio, le articolazioni, l'occhio, l'apparato genitale. Negli ovini causa l'aborto enzootico.

C. pneumoniae . Causa nell'uomo patologie respiratorie.

C. pecorum, di recente isolamento. Si riscontra frequentemente nel tratto enterico degli ovini. Comprende ceppi che pur avendo un variabile grado di patogenicità hanno scarsa attitudine a superare la barriera intestinale.

In laboratorio C. trachomatis e C. psittaci presentano alcune caratteristiche differenziali:

C. trachomatis forma inclusioni ricche di glicogeno, evidenziabili con il Liquido di Lugol. I vacuoli hanno una parete netta;

C. psittaci invece forma vacuoli con pareti meno delineate e all'interno di essi non si notano granuli di glicogeno. I fenotipi di C. pecorum sono indistinguibili da C. psittaci. Per differenziarli occorre impiegare tecniche di biologia molecolare (PCR).





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