ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto italiano

SAGGIO D'ITALIANO IL VELTRO



ricerca 1
ricerca 2

SAGGIO D'ITALIANO


IL VELTRO


Nel  primo canto della divina commedia, Dante ci presenta la ura del veltro. Dante è convinto che Dio interviene per salvare l'Italia e perciò la profetizza. Dante dice che questo veltro non è avido di terre e di ricchezze, ma è qualcuno che avrà fame delle virtù cardinali.

Il veltro, dunque, incurante dei beni terreni e nutrito dei doni dello Spirito Santo, sarà la salvezza dell'Italia, uccidendo con la sua virtù la lupa, cioè la malizia.

Il veltro è un cane da caccia e sta a rappresentare l'imperatore. Si può capire che è l'imperatore la persona che Dante ritrae nel veltro dal fatto che per lui l'imperatore è un'autorità discesa da Dio. Ci sono anche molte altre versioni sul veltro: per esempio potrebbe essere un papa santo, visto che dice che "si ciberà di sapienza, amore, virtù". Però il papa è una ura mondiale e non solo dell'Italia; e dato che il veltro deve salvare l'Italia è più credibile la ura dell'imperatore: infatti esso è dell'Italia.

Poi ci sono anche altre due versioni: quella di Cangrande, il signore che lo ospita a Verona, e quella di Dante stesso; la prima potrebbe essere perché nel verso 105 dove dice "e sua nazione sarà tra feltro e feltro", feltro sta per il luogo Feltre e Montefeltre che è il regno di Cangrande e poi anche per il fatto che il veltro è un cane. La seconda interpretazione, cioè quella che porta a dire che il veltro è Dante stesso, potrebbe essere per lo stesso motivo: lui è ospite di Cangrande e quindi si trova a scrivere la Divina Commedia nel suo regno, a Feltre.



Però la ura dell'imperatore resta sempre la più credibile; la traduzione di feltro in questo caso sarebbe la stoffa. Il feltro era quella stoffa che ricopriva l' urna che veniva utilizzata nell'elezione dell'imperatore. E quindi la frase "e sua nazione sarà tra feltro e feltro" significa che questo veltro nascerà dall'urna dell'elezione dell'imperatore.

Nel caso del papa, il feltro starebbe a rappresentare la stoffa delle toghe che portavano a quel tempo i monaci.

Facendo un resoconto l'imperatore è la persona che può più rappresentare il veltro.








Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta