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Robert Louis Stevenson - Dottor Jekyll e Mister Hyde (Lo strano caso del) tratto da La vita e le avventure di Robinson Crusoe, 1719

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Analisi e commento del testo: Un uomo pieno di iniziative

tratto da La vita e le avventure di Robinson Crusoe, 1719


Livello della storia:

L'intero libro narra la storia di un uomo, Robinson Crusoe, naufragato, dopo una terribile tempesta, su un'isola che pare deserta. All'inizio è in preda alla disperazione, ma poi convive con la natura in maniera eccellente. In un primo momento si ritrova solo ma, in seguito, è accomnato da un selvaggio di nome Venerdì. L'uomo vive su quest'isola, denominata da lui 'l'Isola della Disperazione', ventotto anni, fino a quando una nave lo riporta in patria. Nel brano letto, narra i suoi primi giorni sull'isola e di come ha fatto a sopravvivere, diventando da uomo borghese a un vero e proprio artigiano, costruendo, con le sue mani, con pochi strumenti di fortuna e un po' di ingegno, quasi tutto ciò che gli occorreva.



Il racconto è formulato a diario, di conseguenza, gli eventi sono presentati con un ordine cronologico progressivo lineare

Nel testo, Robinson Crusoe narra le sue avventure con una struttura a diario, in cui, giorno per giorno (a volte saltandoli), racconta tutto ciò che faceva.

La vicenda si svolga nel 1659 e si può rilevare dalla prima data del diario. Il brano invece racconta cinquanta giorni della vita di Robinson Crusoe, dal 30 settembre al 17 novembre.

Rispetto ai luoghi in cui avviene la vicenda, dal brano in questione, non riusciamo a capire in che parte del globo sia, capiamo solo che è su un'isola che, forse potrebbe essere tropicale, in quanto, Crusoe dice di vedere uccelli sconosciuti. Questi pochi elementi fanno capire che non descriveva dettagliatamente il luogo che lo circondava (ma parliamo solo del brano in questione).

La narrazione mi sembra realistica perché il racconto è stato tratto da una storia veramente accaduta, quindi si potrebbe osare dire che la narrazione sia anche verosimile.

Dal brano preso in considerazione possiamo individuare solo un personaggio principale, ovvero Robinson Crusoe, ma non vengono descritte le sue caratteristiche principali, però, prendendo in considerazione la reazione avuta in seguito al naufragio, possiamo dettagliare in lui un carattere in un primo momento debole, in quanto era molto scoraggiato, ma successivamente molto più forte e pieno di iniziative.




Livello della narrazione:

Il narratore di questa storia è colui che la vive e quindi direttamente Robinson Crusoe.

Non penso che traspaiano il pensiero e la valutazione dell'autore.

Penso che parole e pensieri del personaggio non siano citazioni famose, ma solo ciò che realmente provava in quel momento.

Il linguaggio usato è, secondo me, un linguaggio comune, in quanto descrive la sua giornata senza rifarsi a frasi di altri autori, e spiegandosi in maniera molto semplice.

Scopo, tema e messaggio:

Secondo me l'autore ha scritto questo testo un po' per informare, ma un po' anche perché era affascinato dalla vita selvaggia, che ha appunto descritto.

Penso che Defoe voglia far riflettere il lettore appunto sulla vita e gli aneddoti trovati da Crusoe per sopravvivere.

Il messaggio penso che sia semplice e molto chiaro e vale a dire: 'non perdersi mai davanti alle difficoltà, anche se sono molto grandi, e che con un po' di cervello si può arrivare alla soluzione'

Interpretazione personale:

Mi ha incuriosito proprio per il modo che Robinson Crusoe ha usato per adattarsi a ogni situazione critica. Mi dispiace non averlo mai letto.






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