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SCHEDA DI LETTURA DELLE OPERE DI PLAUTO - TITO MACCIO PLAUTO

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SCHEDA DI LETTURA DELLE OPERE DI PLAUTO


AUTORE: TITO MACCIO PLAUTO.


TITOLO: "Aulularia",

TEMPO: circa 200 a.C.

GENERE LIBRO: antica commedia latina.

AMBIENTE: una qualsiasi città del tempo.

PERSONAGGI: Euclione (padrone con tesoro), Staphyla (la serva di Euclione), Megadoro (ricco vicino di casa di Euclione), Stròbilo (servo di Megadoro), Licònide (innamorato della lia di Euclione), un servo di Licònide (che ruba il tesoro del vecchio), la lia di Euclione.

FATTO CENTRALE: ("La commedia della pentola") - Il protagonista è il vecchio Euclione, magistrale rafurazione dell'avaro; egli ha trovato una piccola pentola piena d'oro e vive nella paura ossessiva che gli venga sottratta; gliela ruba in effetti, facendolo piombare nella diperazione, il servo di un giovane innamorato (Licònide) della lia del vecchio, promessa in moglie dal padre a un vicino anziano e benestante (Megadoro), disposto a prenderla senza dote. La restituzione del tesoro consentirà al giovane di sposare la ragazza (ma la commedia ci è pervenuta mutila della parte finale).


TITOLO: Menaechmi,

TEMPO: 200 a.C circa.

GENERE LIBRO: antica commedia latina.

AMBIENTE: città di Epidamno.

PERSONAGGI: Menecmo I e II, moglie e amante (cortigiana) di Menecmo I, suocero di Menecmo I, il medico (ciarlatano, saccente, incapace), Messenione (servo di Menecmo II).



FATTO CENTRALE: il giovane Menecmo, durante un viaggio alla ricerca del fratello gemello perdutosi da bambino, giunge nella città in cui questo abita; prima, però, che i due si incontrino e si riconoscano, si ha una lunga e complicata serie di equivoci (con effetti esilaranti), perché i due fratelli, eguali di nome e di aspetto, vengono continuamente scambiati l'uno con l'altro. Es: Menecmo II, sposato, da all'amante cortigiana il mantello e il braccialetto d'oro della moglie e poi se ne va. Arriva Menecmo I che viene scambiato per Menecmo II e l'amante gli chiede di portare in tintoria il mantello. Durante il viaggio Menecmo I incontra la moglie del gemello che, riconoscendo la sua mantella, accusa Menecmo I di adulterio. Intervengono allora il padre e il medico che rimangono sconvolti dall'accaduto.


TITOLO: Pseudolus.

TEMPO: 200 a.C. circa.

GENERE LIBRO: antica commedia latina.

PERSONAGGI: il lenone Ballione, l'innamorato Calidoro, Pseudolus (servo di Calidoro), il vecchio padrone di Pseudolus (padre di Calidoro).

FATTO CENTRALE: un giovane ama una cortigiana che il lenone Ballione ha promesso ad un soldato dietro versamento di una caparra; il servo Pseudolus, furbissimo e sfrontato, mette nel sacco con i suoi imbrogli sia il lenone, sia il messo del soldato venuto per prendere la ragazza, sia il vecchio mpadrone, padre del giovane innamorato; alla fine Ballione ha il danno e le beffe, mentre Pseudolus fa baldoria con il padroncino e si riconcilia con il vecchio.








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