ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto psicologia

Condizioni che favoriscono l'indipendenza di giudizio - La reattività

ricerca 1
ricerca 2

Condizioni che favoriscono l'indipendenza di giudizio.

Ogni individuo può manifestare una resistenza alla pressione alla conformità, facendo leva sui propri ideali e valori, per esempio. Vari autori ritengono ci siano motivazioni più profonde come il bisogno di sentirsi libero ed il bisogno di sentirsi unico, la reattività e l'unicità.

La reattività si manifesta ogni qual volta si avverte una riduzione della libertà. Per cui, non sempre la pressione sociale gioca a favore della conformità, allora, quando: 1) si ha paura di perdere la propria libertà, , 2) il comportamento ostacolato è importante, 3) si crede profondamente nella libertà dell'individuo, in tutti questi casi la reattività cresce.

Una volta attivati i meccanismi della reattività, questi possono ostacolare la collaborazione, anche se è utile all'interno di un'azienda.

Il bisogno di essere unico è forte in noi, perché nella nostra cultura, viene dato valore a tutto ciò che è raro.

L'unicità di ognuno sembra fondarsi sulle cose che ci distinguono dagli altri, anche se il bisogno di unicità pare non manifestarsi nell'esprimere le proprie opinioni in cui prevale la conformità.

Per dimostrare l'importanza della unicità, i ricercatori hanno studiato il modo in cui reagivano delle persone a cui si diceva che assomigliavano agli altri. In genere, le reazioni osservate erano di angoscia, un abbassamento del proprio livello di auto stima ed un minore considerazione del gruppo ritenuto somigliante.

Se la reattività e l'unicità sono due fattori di natura personale che favoriscono l'indipendenza di giudizio; ci sono due fattori situazionali che hanno la stessa funzione. Essi sono: il sostegno sociale e le tecniche utilizzate dall'agente.

Un sostegno sociale, seppur minimo, aiuta ad affermare la propria indipendenza di giudizio e ad ostacolare la conformità. Infatti, fu fatta una modifica all'esperimento di Asch, ove oltre i sette soggetti concordi tra loro nel dare una risposta palesemente errata, vi era un individuo d'accordo con il soggetto preso in esame, che riduceva la sua tendenza ad uniformarsi all'opinione del gruppo. Questo effetto è presente nei bambini, nei gruppi di ritardati mentali, e nei gruppi di adulti, e si verifica anche se il sostegno non è continuo e, comunque, in presenza di qualcuno che in un modo o nell'altro, dissenta dalla maggioranza, e, infine, l'effetto del sostegno sociale si generalizza, non è specifico di un area di giudizio, ma, rafforza nell'individuo la propria indipendenza generale contro la pressione di gruppo.



Riguardo alle tecniche utilizzate dall'agente, se ne individuano soprattutto tre. La prima tecnica è quella definita 'tecnica del piede nella porta', che consiste nel chiedere inizialmente un piccolo favore per poi chiederne uno più grande, gli psicologi ritengono che ciò accada perché si vuole essere coerenti con l'immagine di se che si è dato la prima volta.

La tecnica del 'colpo basso', varia rispetta alla prima perché dopo aver ricevuto il primo piccolo favore, si avverte che i costi da sostenere sono più alti, e le persone, al fine di rispettare un impegno preso, mantengono il proprio aiuto.

Nella tecnica della porta in faccia, si passa da un favore estremo ad uno più piccolo. In genere, di fronte al primo favore si rifiuta, poi, per lenire il senso di colpa, si accetta il secondo.

In linea generale, gli psicologi ritengono che si acconsente nelle richiesta di un favore, per mantenere un immagine di se ottimale, per non essere considerati devianti e per consolidare la buona opinione che abbiamo di noi stessi.





Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta