ITALO SVEVO
SVEVO
- Nasce a Trieste
- Il suo vero nome è Ettore
Schmitz
- Italo Svevo x la sua doppia
nazionalità
- Italo è bilingue
- Finiti gli studi va a lavorare in banca
- Inizia così a conoscere la
realtà della burocrazia, dell'inettitudine, dell'impiegato
- Si sposa e entra nell'azienda della
moglie
- Nella seconda guerra mondiale Svevo salva
l'azienda
- Dopo che scrive "Senilità" e
"Una vita" smette di scrivere perkè è troppo impegnato con
la famiglia e il lavoro
- Svevo non ebbe molto successo
- Montale fu l'unico a scrivere buone
recensioni su di lui
- Ebbe xò molto successo
all'estero (Francia)
- Nel 28 muore per incidente stradale
PERCHÉ È INFLUENZATO DA TRIESTE
- Trieste rispetto all'Italia era
periferica
- Prima della I Guerra Mondiale era il
principale porto Asbugico
- Diventa così molto vitale
- Dal punto di vista economico
così per la letteratura diventa più facile entrare in
contatto con il resto del mondo
- Finita la I Guerra Mondiale Trieste
diventa città italiana
- Prima Trieste era vivace anche dal
punto di vista sociale (borghesia commerciale e imprenditoriale) e
politico con l' irredentismo italiano e slavo
LA BUROCRAZIA
- Secondo Svevo la burocrazia trasformava
tutti in numeri
- Svevo entra a far parte della
società che è caratterizzata dalle competività dei
vincenti
- Lui però si interessa di
più alla sua personalità ke alla propria formazione
sarà così un perdente un inetto
AUTORI CHE LO INFLURNZANO
- Svevo legge un po di tutto di tutti
- Ma in particolare un filosofo
Schopenhaver e uno scienziato Darwin
- Schopenhaver ha 2 concetti: VOLONTTAS e
NOLUNTAS
VOLUNTAS: volontà di
affermarsi professionalmente trovare un posto nella società come
vincenti
NOLUNTAS: esatto contrario,
rifiuto della competività, sarà quindi un inetto un emarginato
DARWIN: secondo lui nel nostro
pianeta non sono soppraevvissuti i più forti ma quelli che sono riusciti
ad adattarsi all' habitat ed è cosi anche x Svevo
Freud lo influenza con la
psicoanalisi (romanzo "la coscienza di zeno)
- È influenzato anche dal
naturalismo e dal filosofo Nietzsche che critica le condizioni sociali
- Svevo rinnova la letteratura perché
prende spunto dai libri stranieri
- Il tema fondamentale nei suoi romanzi
è l'inettitudine
- Nei primi 2 è negativa
nell'ultimo è positiva
TEMI DEI TRE ROMANZI
- Inettitudine
- Contrasto tra principio di
realtà e piacere
- Forma e vita
I TRE ROMANZI
- UNA VITA 1892 ( 158)
- È il primo
romanzo di Svevo
- PERCHÉ ALFONSO È
UN INETTO
- Xkè non riescie a
prendersi responsabilità, ne decisioni, ne le occasioni che si si
pongono davanti
- STILE
- Poco raffinato
- Usa il punto di vista
del narratore ma anche quello di alfonsocreando due spaccature all'interno
del brano
- Alfonso è
incapace di comunicare
- SENILITÀ 1898 ( 103)
- Senilità vuol
dire vecchiaia
- Il protagonista non
è vecchi fuori ma dentro
- Si parla di una
condizione psicologica
- STILE
- Punto di vista del
narratore e del protagonista
- LA COSCIENZA DI ZENO 1923
È il più importante
- Non è un auto
biografia ma è la storia di una patologia mentale che viene
raccontata dalla coscienza del
protagonista
Coscienza che si puo interpretare
in due modi: coscienza morale o consapevolezza
Il romanzo si divide in 7
moduli:
IL PREAMBOLO
- Il dottor S è in
possesso di un manoscritto di Zeno contenente il suo diariocon le tappe
della sua vita e della sua malattia. Il dottor S da a Zeno una cura da
seguire ma lui non la fa così per vendicarsi pubblica ul suo diario.
Il dottor S è è un
personaggio inaffidabile inattendibile
Nel brano non c'è un punto
di vista sicuro
L'opera è un opera aperta
domina il relativismo
Il romanzo è divertente e
ironico
IL FUMO
Ha iniziato da bambino per imitare
il padre
Parla dei moltecipli tentativi di
smettere di fumare ma falliscono tutti
Lui smette quando il dottor S gli
da il permesso di farlo
Smette perché non la vede
più come una trasgressione e perde il gusto di farlo
Nel brano appare il concetto di
edipo
LA MORTE DEL PADRE
Parla del rapporto difficile tra
lui e suo padre complicato dalla malattia e dalla sua vecchiaia
PUNTO IMPORTANTE DEL ROMANZO
Quando il padre prima della morte
da uno schiaffo a Zeno
LA STORIA DEL MIO MATRIMONIO
- Zeno dopo la morte del
padre conosce in un caffè un ricco borghese: Benfanti. Inizia a
frequentare così la sua casa e dopo varie vicende decide di sposare
una delle sue lie: Augusta
- LA MOGLIE E L'AMANTE
- Zeno è coinvolto
in un attività di beneficenza.Qua conoce Carla Greco una ragazza
povera che aiutava. Zeno se ne
innamora e comincia una relazione xò si sente in colpa con la
moglie.
Un
girno per volontà di Zeno Carla vede Augusta da lontano e sentendosi in
colpa rompe con Zeno
- STORIA DI UN ASOCIAZIONE COMMERCIALE
- Zeno e suo cognato
formano un asociazzione che Zeno farà fallire xkè odia il
cognato.
Il
cognato così si suicidia
Zeno
riacquista prestigio in fam perché vince tanti soldi
- PSICOANALESI
- È scritta al
presente quando Zeno è vecchio.
- È scritto come un
diario sotto istruzione del dottor S
- Si trova nel Carso
quando scoppia la guerra e viene separato dalla sua fam. Ritorna
così a Trieste e grazie alla guerra fa una fortuna
In questo romanzo
si parla anche della malattia di Zeno; xò la sua malattia è stata
una fortuna xkè abbandonandosi alla casualità e al caso è
diventato ficco e felice
- Zeno tratta male il
dottor S xkè è sfiduciato dalla psicoanalisi diffusa al suo
tempo
- STILE
- Non segue un ordine
cronologico
- Ricco di flash back
- Il protagonista è
l'interiorità di Zeno che continua a cambiare punti di vista
- Zeno si può
dividere in due: io narratore
Io narrante
Il romanzo è un opera aperta