La cellula eucariote

La cellula eucariote è delimitata dalla membrana plasmatica, chiamata anche plasmalemma che ne mantiene l'integrità e le proprietà, controllando la qualità e la velocità delle sostanze che entrano ed escono dalla cellula. La membrana plasmatica ha uno spessore all'ordine dei 8-l0 nm. Le cellule vegetali inoltre possiedono la parete cellulare che è composta da cellulosa, in particolare si può dire che sia formata da intrecci di molecole dove vi sono degli spazi per la comunicazione tra cellula e l'esterno. La parete cellulare è più di un rivestimento è una dogana, regola sia la qualità, sia la quantità del materiale che entra, per mantenere l'ambiente interno costante.

Nella cellula troviamo il citoplasma, (cito = cellula, plasma = sostanza che sta dentro), il microscopio elettronico ha messo in luce molti organuli citoplasmatici ognuno ha una funzione specifica, tutti sono ricoperti da una membrana o da una doppia membrana (sui 50 Å),che li rende molto simili a dei piccolissimi batteri che si sono abituati ad una vita ENDOCELLULARE, ovvero dentro la cellula, abbiamo una SIMBIOSI ENDOCELLULARE.

Nel centro della cellula abbiamo il nucleo rivestito da una doppia membrana; tra la membrana esterna e quella interna vi è uno spazio chiamato CISTERNA PERINUCLEARE, le due membrane sono interrotte da pori nucleari che permettono la comunicazione con l'esterno.

I pori nucleari hanno misure sui 300-500 Å.

Al centro del nucleo abbiamo il nucleolo che è formato da una materia più densa, è lì che si produce l'r-RNA, di cui sono fatti i ribosomi.

Il lavoro cellulare è organizzato dal DNA, filamenti di DNA sono contenuti nel nucleo, quindi deve comunicare con il citoplasma, lo fa grazie allo RNA, chiamato anche m-RNA m sta per messaggero.

Nella cellula il DNA è la mente, mentre le proteine sono le braccia.