ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto biologia

ORMONI E APPARATI ENDOCRINI



ricerca 1
ricerca 2

ORMONI E APPARATI ENDOCRINI


Gli animali hanno, oltre al sistema nervoso, un altro sistema di coordinazione i cui segnali giungono sotto forma di sostanze secrete: gli ormoni.

Il sistema ormonale produce delle risposte molto più lente rispetto al sistema nervoso quindi apparentemente, vista la grande versatilità di quest'ultimo, potrebbe sembrare inutile. In realtà il sistema nervoso produce risposte veloci ma anche molto localizzate, mentre gli ormoni producono delle risposte lente ma più complesse e di lungo periodo (mute, accrescimento, maturazione sessuale etc.).


La maggior parte degli ormoni è costituita da steroidi, piccole proteine, peptici o da derivati di amminoacidi.


Un ormone è un prodotto di una ghiandola priva di condotto escretore; tale sostanza viene trasportata dal sistema circolatorio ad altre parti del corpo dove regola la funziona di un organo bersaglio o di un tessuto bersaglio.



La ghiandola senza condotto escretore è detta ghiandola endocrina.


L'ipotalamo riceve segnali dagli organi di senso e libera neurormoni che stimolano l'ipofisi che a sua volta libera ormoni per la regolazione dell'attività delle ghiandole endocrine.


I livelli corretti di ormone presenti nel liquido circolante sono regolati attraverso un meccanismo a retroazione (o feedback), nel quale il prodotto di un processo regola il processo stesso

(es. caldaia + termostato).

Quasi tutti i casi di regolazione ormonale implicano una retroazione negativa nella quale la liberazione dell'ormone viene ridotta o arrestata; più raramente avviene una retroazione positiva nella quale, una volta che l'ormone ha raggiunto il bersaglio, la ghiandola viene stimolata a produrne ancora (ciclo del parto dei Mammiferi).



Regolazione del metabolismo

Ormoni pancreatici: il glucagone ha un effetto iperglicemizzante, mentre l'insulina un effetto

ipoglicemizzante. Questi ormoni sono prodotti dalle Isole di Langherans

nel pancreas.

Ormoni surrenali: l'adrenalina converte il glicogeno epatico e muscolare in glucosio che può

essere usato come fonte di energia contro lo stress. I glucocorticoidi aiutano a

rendere disponibile glucosio promovendo la sintesi a partire dagli

amminoacidi.

Ormoni tiroidei: le tiroxine (triodotironina e tiroxina) stimolano il consumo di O2 ed

influenzano l'accrescimento e la metamorfosi.



Negli insetti l'ormone ipertrealosemico innalza i livelli dello zucchero nell'emolinfa, mentre l'ormone adipocinetico risparmia lo zucchero ematico promovendo l'ossidazione dei lipidi.

Lo stimolo alla muta è dato dall'ecdisone, un ormone steroideo prodotto dalle ghiandole protoraciche negli insetti e da organi Y nei crostacei; la liberazione di ecdisone è regolata da neurormoni. La metamorfosi è il processo che porta da uno stato larvale ad un'altra forma del corpo adulto.


L'ormone dell'accrescimento GH esercita il suo effetto sul tessuto osseo e cartilagineo.

Regolazione della riproduzione

Anellini marini: i policheti appartenenti alla famiglia dei Nereidi hanno neurormoni che

promuovono l'accrescimento e inibiscono la riproduzione; infatti con la



cessazione dell'accrescimento c'è la maturazione sessuale. Per gli altri

policheti avviene il contrario, cioè il cervello ha un effetto positivo sulla

maturazione cellula - STRUTTURA DELLE CELLULE EUCARIOTE" class="text">delle cellule sessuali e infatti la sua asportazione ha un effetto

inibitorio.

Molluschi: il centro cerebrale esercita una regolazione inibitoria sui gangli ottici impedendo la  

maturazione sessuale; questo centro è mantenuto attivo dagli stimoli luminosi.

Crostacei: molti sono dioici (hanno sessi separati). Il differenziamento del sesso dipende dalle

ghiandole androgene, che sono piccole nelle femmine e grandi nei maschi: le chele

dei maschi sono più grandi.

Insetti: negli insetti, a differenza dei crostacei e dei vertebrati, il differenziamento del sesso non

si basa su ormoni, ma sulla regolazione genetica.

Mammiferi: i cicli estrale e mestruale (questo per i primati), in cui la femmina è più recettiva

per il maschio,sono governati da fattori ormonali:

liberazione della gonadotropina (G.RH) che è un neurormone, stimola la liberazione di FSH e LH.

4 ormoni ghiandolari: l'ormone follicolostimolante (FSH), liberato dal lobo anteriore dell'ipofisi, promuove l'accrescimento del follicolo primario. L'ormone luteizzante (LH), dal lobo anteriore dell'ipofisi, induce la cellula scoppiata a formare il corpo luteo, che è una ghiandola capace di sintetizzare progesterone che riduce la liberazione di G.RH. ed infine estrogeni prodotti dall'ovario.

Senza gravidanza il corpo luteo degenera e la mucosa uterina si deteriora (con la gravidanza questa è importante per la nutrizione e la protezione dell'embrione).

L'ormone sessuale maschile è il testosterone prodotto dalle cellule di Leyding nei

tubuli seminiferi del testicolo.





Galleria di foto e immagini per: ormoni







Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta