ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto diritto

LE 4 LIBERTA E LE LORO EVOLUZIONI

ricerca 1
ricerca 2

LE 4 LIBERTA E LE LORO EVOLUZIONI


Sono la condizione indispensabile per il completamento del mercato interno e questo comporta per gli operatori economici sia:

Vantaggi à apertura nuovi mercati



Svantaggi à piu concorrenza con altri paesi


Alla base di queste 4 liberta' ci sono:

PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE SU NAZIONALITA à parita di trattamento tra cittadini degli Stati membri riguardo impiego, retribuzione, agevolazioni fiscali e istruzione

PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE SU PRODOTTI à vietato trattare una merce importata diversamente da quella nazionale

PRINCIPIO DI RECIPROCO RICONOSCIMENTO à la legislazione di un altro Stato membro sia equivalente nei suoi effetti alla legislazione nazionale à es: scambi commerciali di prodotti, accettarli legalmente purche rispondano alle esigenze normative dello Stato importatore


Le 4 liberta sono:

LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI

Base giuridica: art 23-31 Trattato CE

Definizione: implica l abolizione negli scambi intercomunitari di dazi doganali e delle restrizioni quantitative

Attuazione: e nel Trattato in 3 distinti momenti che investono:

Unione doganale (abolizione dazi/barriere fisiche/tecniche/fiscali + tariffa fissa per i paesi terzi à Libro Bianco 1985: non piu barriere fisiche, 1993 non piu barriere doganali)

Divieto di imposizioni fiscali interne

Abolizione restrizioni quantitative


LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE:

Base giuridica: art 3,24,28,39-48 Trattato CE

Definizione: implica il diritto dei cittadini dei 25 Stati di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri indipendentemente da un'attivita lavorativa. Diritto connesso alla cittadinanza europea à unico requisito indispensabile: disponibilità di mezzi di sussistenza per evitare oneri allo Stato ospitante

Attuazione:

originariamente solo per soggetti economicamente attivi, ora esteso a tutti i cittadini UE (Trattato di Maastricht 1992 à attribuisce cittadini cittadinanza europea

Trattato di Amsterdam 1997 -à aggiunge ulteriori innovazione specie nel campo occupazionale)

Obiettivo: rafforzare il sentimento di appartenenza



LIBERA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI attuata in 3 fasi:

Sett 1961 - Mag 1964 à libera circolazione subordinata al permesso di lavoro da parte dell amministrazione del paese ricevente, dopo 1 anno il lavoratore puo rinnovare il permesso per lo stesso impiego, dopo 4 per qualsiasi lavoro remunerato

Mag 1964 - Giu 1968 à il lavoratore straniero e assimilato nel paese d'impiego non piu in 4 anni ma in 2

Dal 1968 à completa liberalizzazione della circolazione dei lavoratori


Nel campo della libera circolazione dei lavoratori esistono 3 gruppi di norme:

Lavoro subordinato

Lavoro autonomo (localizzato stabilmente sul territorio di uno Stato membro)

Prestazione dei servizi (esercizio temporaneo e occasione di un attivita non salariata in uno stato membro


I diritti dei lavoratori sono:

Liberta di spostamento e di dimora su tutto il territorio comunitario

Non discriminazione (una volta assunto e equiparato al lavoratore comunitario)

Facolta di rispondere a offerte di lavoro su tutto il territorio (con l eccezione dei limiti di sanita pubblica e tutela dell ordine pubblico imposti dagli Stati Nazionali)

Diritto di svolgere qualsiasi lavoro (tranne quelli per cui e prevista la partecipazione a concorsi pubblici)

Diritto di avvedere in uno stato membro e poter cercarvi lavoro per 6 mesi

Diritto di cumulare ai fini pensionistici i diversi periodi di lavoro svolti in paesi europei

Diritto di stabilimento per esercitare la popria attivita (non salariata)


LIBERA PRESTAZIONE DI SERVIZI

base giuridica: art 49-55

definizione: implica la possibilita per cittadini e imprese comunitarie di prestare la propria attivita in uno stato dell UE alle stesse condizioni imposte dai professionisti e dalle imprese che vi risiedono senza doversi stabilire nello stato in cui si fornisce la prestazione à prestazione di servizi = esercizio temporaneo e occasionale di un attivita non salariata (servizio = attivita non subordinata fornita dietro retribuzione da un prestatore stabilito in uno stato membro diverso da quello in cui la prestazione deve essere eseguita e comprende attivita industriali, artigianali, commerciali, delle libere professioni)

attuazione: Trattato di Roma à graduale soppressione delle restrizioni alla libera prestazione dei servizi durante il periodo transitorio (principio di non discriminazione)


LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CAPITALI

Base giuridica: art 56-60

Definizione: implica la liberalizzazione valutaria (circolazione di capitali e amenti)

Attuazione: complementarietà dei movimenti di capitale, rispetto al mercato comune.

Trattato di Roma à prima nessun obbligo formale, stabiliva solo l attuazione della liberalizzazione dei capitali nella misura necessaria al buon funzionamento

Atto Unico: libera circolazione dei capitali nello stesso piano di quella dei beni e dei servizi à DOTA IL MERCATO UNICO DI UNA DIMENSIONE FINANZIARIA COMUNITARIA

Trattato di Maastricht 1993 à principio di piena liberta dei movimenti dei capitali

Movimento capitali à operazione finanziarie che si traducono in investimenti


Meta degli anni 80 à rafforzare il processo di integrazione di libera circolazione di persone à paesi di tradizionali immigrazioni (Francia, Belgio, Germania) adottano provvedimenti per frenare l elevato numero di ingressi extracomunitari à il flusso si sposta verso altri stati à per alcuni e necessario mantenere i controlli alla frontiera ma raggiungere un accordo e quasi impossibile à Francia Germania Belgio Lussemburgo e Paesi Bassi creano autonomamente territorio senza frontiere à SPAZIO SCHENGEN (dal nome della citta in cui fu firmato l accordo, poi aderirono altri paesi dell UE tranne UK e Irlanda)


CONVENZIONE SCHENGEN stabilisce:


Abolizione controlli frontiere comuni e trasferimento nelle frontiere esterne

Definizione comune delle condizioni di attraversamento di frontiere esterne

Separazione negli aeroporti e nei porti dei viaggiatori che si spostano nello spazio Schengen da quelli di altra provenienza

Coordinamento tra le forze di polizia per combattere fenomeni come traffico di droga, armi e clandestini

Per quanto riguarda i visti d ingresso agli stranieri prevede:

Istituzione di un visto uniforme (rilasciato dallo stato di destinazione o da quello di provenienza) che consente per la durata di 90 gg l accesso e la permanenza nei territori di tutti i paesi dell area Schengen al cittadino extracomunitario con passaporto valido e con disponibilità di mezzi finanziari sufficienti per il soggiorno e il ritorno in patria

Creazione di una lista bloccata in cui sono inseriti i divieti di ingresso (Se uno stato intende cambiare politica nei confronti di un paese della lista puo farlo con l accordo di tutte le parti)

Rilascio di un visto a lunga durata (per motivi famigliari o di lavoro) per periodi superiori a 3 mesi


Il centro del sistema Schengen e : SIS (sistema di informazione Schengen) rete informatica costituita da banche di dati nazionali collegate a un database centrale a Strasburgo à consente di scambiare i dati sull identita delle persone e sulla descrizione degli oggetti ricercati







Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta