GIOVE PUNISCE UN ASTUTO MERCANTE
Un ricco mercante era<caduto in una grave
malattia. Mentre era malato, ogni giorno pregava Giove in questo modo: " Giove,
dio grande e onnipotente, padrone di tutte le cose, padre degli dei e degli
uomini , ti prego: ridai a me la salute, poichè devo condurre i miei
affari. Quando sarò guarito a te offrirò il sacrificio di molti
buoi. Giove il mercante, ma quello non rispettò la promessa, perché era
pienamente avaro, e ingannò Giove: infatti al posto di veri buoi
offrì al dio molte statuette di buoi fatte di cera. Giove, adirato
dall'astuzia del mercante, punì l'uomo ingrato con un'astuzia simile.
Mandò Mercurio in terra che nel sonno disse al mercante: " domani sulle
coste del mare ci sarà un opportunità di grandi guadagni. Il
mercante, attratto dalla speranza di guadagno, all'alba si alzò dal
letto e accorse alla costa del mare, dove i pirati lo catturarono e lo
vendettero come schiavo e fecero molti guadagni. In questo modo il crudele
mercante ò la pena della sua astuzia.