LA CITTA' DI TIRO
Tiro,il settimo mese,da quando ha iniziato ad
essere attaccata, fu occupata,città insigne alla memoria dei posteri per
l'antichità delle origini e per la frequente mutevolezza della sorte.
Fondata da Agenore, sottomise a lungo non solo il mare vicino,ma dovunque la
flotta si dirigeva. E,se è gradito credere alla tradizione, questa gente
per prima o fece conoscere o imparò l'alfabeto.
Certamente le sue colonie sono diffuse in
tutto il mondo: Cartagine in Africa, Tebe in Beozia, Cadice sull'Atlantico.
Credo che, scorazzando sul libero mare e più spesso approdando su terre
sconosciute agli altri, abbiamo scelto sedi per i loro giovani, di cui allora
abbandonavano sia perché i suoi abitanti,a causa dei frequenti terremoti-
infatti anche questo si tramanda- erano costretti a cerare per sé con le armi
nuove sedi in terre straniere. Quindi, estinta dopo molte vicissitudini e
risorta dopo la distruzione, ora finalmente, interamente rianimata da una
duratura pace, riposa sotto la protezione della benevolenza romana.