ePerTutti


Appunti, Tesina di, appunto ricerche

LA SCUOLA DI CHICAGO

ricerca 1
ricerca 2

LA SCUOLA DI CHICAGO


I protagonisti di questa vicenda sono indicati collettivamente con il termine di scuola di Chicago.

La prima generazione, che lavora subito dopo l'incendio, comprende ingegneri di gran valore.

Tra questi spicca la ura di Le Baron Jenney, e i più importanti progettisti della seconda generazione escono dal suo studio: Daniel Burnham, William Holabaird e Louis Sullivan.

L'opera di questi progettisti ha uno spiccato carattere unitario. L'unico caso che può essere considerato a parte è quello di Sullivan; egli critica i suoi contemporanei, tende a distinguersi e a creare un'architettura personale, in alternativa a quella corrente.

Gli edifici alti del Loop di Chicago sono resi possibili da alcune invenzioni tecniche. La struttura a scheletro d'acciaio perfezionata soprattutto da Le Baron Jenney consente di aumentare l'altezza senza dovere temere ingombri eccessivi dei piedritti nei piani bassi, e di aprire lungo le pareti vetrate pressoché continue, in modo da illuminare corpi di fabbrica profondi; per sopportare i carichi concentrati dei pilastri, nuovi sistemi di fondazioni in pietra sono proposti nel 1873 da Baumann. L'ascensore di sicurezza a vapore e in seguito il primo ascensore idraulico e quello elettrico. Ascensori, telefono e posta pneumatica consentono di far funzionare gli alberghi con qualsiasi numero di piani.



Alcuni di questi principi sono applicati per la prima volta da Jenney nel Leiter Building del 1879, sostenuto all'esterno da pilastri in muratura molto spaziati e all'interno da montanti in metallo, e con l'Home Insurance Building del 1885 che si considera il primo edificio di Chicago provvisto di uno scheletro completo in metallo, e soltanto una parte interna era ancora costituita in muratura.

Il Manhattan Building, del 1890, sale a 16 piani, per la prima volta nel mondo, per cercare luce sopra una strada stretta.

I contemporanei di Jenney hanno maggiori ambizioni artistiche e si sforzano di eliminare i riferimenti agli stili storici, ma non sono altrettanto coerenti nell'invenzione strutturale. Holabaird e Roche costruiscono nel 1889 il Tacoma Building, di dodici piani, usando una struttura mista con alcuni muri portanti sia interni che esterni.

Il Reliance Building può essere considerato il più bel grattacielo di Chicago, e la sua storia e quanto mai istruttiva. E costruito da Burnham e Root nel 1890, fino all'altezza di cinque piani; nel 1895, dopo la morte di Root, Burnham e l'ingegner Shankland vi aggiungono altri dieci piani, ripetendo senza alcuna variazione lo stesso motivo architettonico.

Gli architetti della generazione seguente a quella di Le Baron Jenney sono impegnati nello sviluppo di un tipo edilizio nuovo, che contiene alcune virtualità formali completamente diverse dall'eredità della cultura passata.

In questo modo bisogna valutare l'episodio dell'Esposizione colombiana del 1893, e il cosiddetto "tradimento" di Burnham.

Nella commissione architettonica per l'esposizione vengono chiamati alcuni architetti della costa orientale, George Post, Richard Hunt e Charles Mac Kim; Burnham che è il più autorevole tra gli architetti di Chicago, si lascia facilmente persuadere da loro a impostare i complessi secondo i canoni classici. L'esposizione ha un grande successo e da quel momento il gusto dei committenti cambia e il pubblico si orienta a poco a poco verso il classicismo, mentre le ricerche originali della scuola di Chicago si considerano antiquate; così molti protagonisti del decennio precedente si adattano al nuovo orientamento culturale, primo fra tutti Burnham che nel 1894 forma una nuova ditta e allarga ulteriormente la sua attività mentre altri, come Sullivan, hanno la carriera spezzata.

Il giudizio che si dà correntemente di questi fatti è ispirato alle valutazioni di Sullivan e di Wright. Essi considerano la svolta neo-classica come il risultato di una cattiva scelta fatta da lacune persone, che è bastata per interrompere il precedente corso d'esperienze. Comunque il comportamento di Burnham è perfettamente logico, egli interpreta, infatti, nell'unico modo possibile le esigenze organizzative che nascono quando la città a raggiunto una certa consistenza, mentre Sullivan resta attaccato a un'impostazione individualista, superata dagli avvenimenti.





Privacy

© ePerTutti.com : tutti i diritti riservati
:::::
Condizioni Generali - Invia - Contatta