Cap. VII Promessi Sposi

Padre Cristoforo mise al corrente Renzo, Lucia ed Agnese del fallimento con Don Rodrigo. A quel punto Renzo, già inquietato dalla posizione di Lucia rispetto al matrimonio a sorpresa iniziò nuovamente a pensare di farsi giustizia da solo. Ma fra Cristoforo lo esortò a continuare a sperare nella provvidenza divina e per fortuna Lucia accettò il matrimonio clandestino.  La mattina successiva iniziarono i preparativi ed Agnese decise di inviare il giovane Menico da Fra Cristoforo per avvertirlo. In quella mattina però, quando Renzo non c'era, Lucia ed Agnese furono turbate da una serie di eventi:

Prima bussò alla porta un mendicante, che in seguito si rivelerà essere il servitore più fidato di Don Rodrigo, il Griso, il quale entrò nella casa con una certa indiscrezione; poi vero altri strani personaggi dinanzi la casa. Il giorno prima, alla partenza di Fra Cristoforo, don Rodrigo continuava a pensare alla maledizione e decise di inviare il suo uomo di fiducia, il griso, per rapire Lucia , proprio perché il conte Attilio lo aveva avvertito che la scommessa stava per scadere, così i vari bravi furono inviati a studiare la situazione del paese e quando il griso tornò al palazzotto per spiegare l'accaduto, il servo corse ad avvisare Fra Cristoforo. Nel frattempo Renzo si trovava all'osteria con Tonio e Gervaso, qui trovò delle losche ure che sembravano dei bravi, che li osservavano. Il giovane così chiese chi fossero quei forestieri, ma non ottenne nessuna risposta, al contrario uno dei bravi riuscì a farsi rivelare l'identità dei tre giovani. Uscito dall'osteria, Renzo si accorse che i bravi lo seguivano e, una volta seminatoli raggiunse Tonio e Gervaso a casa di Lucia. Qui la ragazza si era pentita di ciò che aveva promesso tuttavia essi si recarono assieme ad Agnese da Don Abbondio. Mentre Renzo e Lucia si nascosero Tonio bussò alla porta dicendo che voleva estinguere il suo debito, mentre Agnese si apprestava a distrarre Perpetua.

Personaggi:

RENZO

LUCIA

TONIO

GERVASO

MENICO

OSTE

GRISO

DON RODRIGO