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CULTURA E SOCIETà - IDENTITà

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CULTURA E SOCIETà


CULTURA


Caratteri appresi che collegano i membri di un a determinata società.

  • Valori = idee che definiscono ciò che è importante e guidano gl'individui nelle loro interazioni con l'ambiente sociale
  • Norme = regole di comportamento che riflettono i valori di una determinata cultura
  • Valori e norme determinano come gli appartenenti a una determinata cultura si comportano, variano nel tempo e nello spazio(Inuit non sorridono, convivere, ecc..)



DIFFERENZE CULTURALI:

  • Società monoculturali = piccole società come quelle primitive, cultura omogenea
  • Società pluriculturali = società industriali, diversificazione culturale

SUBCULTURE = Segmenti di popolazione, appartenenti a una società + ampia e distinguibile sulla base di parametri culturali, che vivono nel contesto di una cultura prevalente(non solo razza, anke hippy, hackers, ecc..)


CONTROCULTURE = gruppi che respingono i valori e le norme della cultura dominante


ETNOCENTRISMO = giudicare altre culture parametrandole alla propria, ritenuta superiore.


COMPORTAMENTO DA EVITARE

I sociologi utilizzano il Relativismo culturale, ovvero studiano una cultura sulla base dei significati e dei valori che le sono propri


SOCIALIZZAZIONE


Processo con il quale si apprendono i valori, le norme, gli stili di vita tipici della società in cui si entra.


La socializzazione trasmette la cultura tra le generazioni:


Socializzazione primaria:

  • Nell'infanzia
  • Insegna linguaggio e modelli fondamentali di comportamento
  • Il principale agente di socializzazione è la famiglia

Socializzazione secondaria:

  • Dopo l'infanzia
  • Diversi agenti di socializzazione quali lavoro, scuola,media, amici, ecc .

RUOLO SOCIALE = Si conosce attraverso il processo di socializzazione, è l'insieme dei comportamenti sociali che ci aspettiamo da chi ricopre un determinato status:


Status ascritto: assegnato sulla base di fattori biologici(Donna, adolescente,ecc..)

Status acquisito: ottenuto attraverso una prestazione (Laureata, medico,ecc..)


Secondo la scuola funzionalista gl'individui conoscono e svolgono ciascun ruolo secondo ASPETTATIVE DI RUOLO che interiorizzano attraverso la socializzazione . questo risulta essere un pensiero erroneo in quanto parte dal presupposto che l'uomo sia passivo nella socializzazione!


IDENTITà


Nel processo di socializzazione ciascuno di noi sviluppa un senso d'identità e la capacità di pensare e agire autonomamente.


L'identità è quindi la nozione che le persone hanno di se stesse e ciò che x loro è importante


Vi sono 2 tipi d'identità:


Sociale = si rifà alle caratteristiche attribuite a un individuo dagli altri (studente, madre).   È plurima e cumulativa.


Individuale = fa riferimento al senso di sviluppo personale attraverso il quale elaboriamo il                       senso della nostra unicità.


TIPI DI SOCIETà


SOCIETà PREMODERNE


Società di cacciatori e raccoglitori

Poca disuguaglianza

No interesse per la ricchezza materiale

Valori religiosi e attività rituali

Differenze di rango limitate ad età e sesso

Società pastorali e agricole

Società nomadi

Modesto accumulo di ricchezze materiali

Le agricole garantivano un + sicuro approvvigionamento del cibo

Società tradizionali

Società più ampie sviluppo urbano

Disuguaglianza di ricchi e poveri

Impero Romano


SOCIETà INDUSTRIALIZZATE


  • > lavoro extra-agricolo
  • > urbanizzazione
  • vita sociale spersonalizzata
  • lo sviluppo dell'economia si coniuga con la coesione politica e la potenza militare
  • 1° mondo, 2° mondo(ora sso, Urrs), paesi in via di sviluppo
  • lo sviluppo di paesi di nuova industrializzazione sta alterando la tradizionale divisione tra Nord e Sud del mondo la globalizzazione sta producendo una ridistribuzione della ricchezza, del potere e della conoscenza. 


FATTORI DI MUTAMENTO SOCIALE


  • AMBIENTALI = le condizioni climatiche influenzano le società ma non influiscono sul mutamento sociale in modo rilevante

  • POLITICI = l'esistenza d'istituzioni politiche autonome ha un grosso impatto sullo sviluppo sociale potenza militare

  • CULTURALI = religione, sistemi di comunicazione, leadership(Napoleone, Gandhi)


MUTAMENTO EPOCA MODERNA


FATTORI ECONOMICI = l'industria capitalista prevede una costante espansione della produzione e una progressiva accumulazione del denaro


FATTORI POLITICI = il ruolo economico dello stato è motore d'innovazione. Aumenta la competizione tra le nazioni e l'influenza delle nazioni occidentali su tutto il mondo


FATTORI CULTURALI = sviluppo scientifico e secolarizzazione, ideali moderni di autorealizzazione, libertà, uguaglianza, ecc .






























VITA QUOTIDIANA E INTERAZIONE SOCIALE



È molto importante studiare le interazioni sociali della vita quotidiana, gesti scontati come lo scambio di uno sguardo, diventano importanti xkè:


La routine della vita quotidiana conferisce forma e struttura alla nostra vita

La realtà è modificata da azioni creative e interazioni sociali degli esseri umani

I grandi sistemi e istituzioni sociali dipendono dai modelli d'interazione che adottiamo nella vita quotidiana


COMUNICAZIONE NON VEBALE


  • L'espressione facciale delle emozioni è un fenomeno innato ma culturalmente variabile
  • Certe dimensioni di questa comunicazione sono pervase da differenze di genere(è diverso se fissa un uomo o una donna)
  • Integra lo scambio verbale e alle volte lo contrasta

ETNOMETODOLOGIA = Garfinkel, è lo studio delle pratiche d'uso comune, radicate in una certa cultura, di cui ci serviamo per conferire senso a ciò che gli altri fanno e dicono.



La stabilità della vita quotidiana dipende dalla CONDIVISIONE DI CONVINZIONI CULTURALI INESPRESSE su quanto si dice e perché.

Se non fosse così dovremmo specificare ogni volta i termini del discorso rendendolo infattibile.


Quando le convenzioni che regolano gli scambi verbali non sono rispettate avvertiamo un senso d'insicurezza VANDALISMO INTERAZIONALE.



LAPSUS LINGUAE = rivelano x un attimo cose che vorremmo tenere nascoste.


SPAZIO PERSONALE


Distanza intima = riservata a pochissimi

Distanza personale = amici e buoni conoscenti

Distanza sociale = contesto formale d'interazione

Distanza pubblica = di fronte ad un pubblico


La ricerca della prossimità è il bisogno che gl'individui hanno d'incontrarsi in situazioni d'interazione faccia a faccia.





GENERE E SESSUALITà


DIFFERENZE DI GENERE


Differenze Naturali su Base Biologica = teoria che afferma che le differenze tra uomo e donna sono determinate da fattori biologici. Si basano spesso sul comportamento animale ma non ci sono prove reali trascurano il ruolo decisivo dell'interazione sociale!!


Socializzazione di Genere = (teoria funzionalista) apprendimento dei ruoli di genere attraverso agenti sociali quali famiglia, scuola, media .


Si nasce con un sesso biologico al quale attribuiamo un identità di genere derivata dal significato che attribuiamo al sentirci femmine o maschi costruiamo il genere nelle interazioni sociali con gli altri!!!


Le disuguaglianze derivano dal fatto che uomini e donne vengono socializzati a ruoli differenti e puniti se si allontanano dal modello assegnato ("sei una femminuccia", "non fare il maschiaccio") modello barbie col burqua


Questa teoria ignora la capacità degl'individui di modificare le aspettative sociali connesse ai ruoli sessuali.


Costruzione Sociale del Genere e del Sesso = dovremmo considerare sia il genere sia il sesso come costrutti sociali. Anche il corpo può essere sottoposto a scelte personali diverse in diversi contesti sociali chirurgia, diete, esercizio, ecc .


IDENTITà DI GENERE


Teoria di Freud:


L'apprendimento delle differenze di genere nei bambini è dato dalla presenza/assenza del pene:

Fase edipica = il maschio è Vs il padre x paura della castrazione, la femmina ha l'invidia del pene importante il rapporto con i genitori

Periodo di latenza = impulsi erotici sospesi fino alla sa dei caratteri sessuali nella pubertà importante il rapporto con gli amici


Teoria di Nancy Chodorow:


  • Si da più importanza alla madre che al padre xkè con lei c'è un legame strettamente emotivo
  • La percezione di essere maschio o femmina deriva dall'attaccamento alla madre che va spezzato in modo diverso tra M e F.

M = rifiuto radicale della madre e di tutto ciò che è femminile . porta gli uomini ad avere una visione più analitica del mondo, sono meno capaci di comprendere i sentimenti.

F = restano più vicine alla madre sviluppando un senso di se meno separato dagli altri, assumono una visione del mondo più emotiva

INTERPRETAZIONE DELLE DISEGUAGLIANZE DI GENERE


APPROCIO FUNZIONALISTA = PARSONS

La famiglia ha il ruolo chiave della socializzazione dei bambini, associa alla donna i ruoli espressivi e all'uomo quelli strumentali


APPROCI FEMMINISTI

Femminismo Liberale = promozione delle pari opportunità attraverso strumenti democratici

Femminismo Radicale = gli uomini sfruttano le donne traendone benefici, si scagliano contro il patriarcato, i mezzi di comunicazione e la moda che rendono le donne oggetti sessuali il cui unico ruolo è intrattenere l'uomo

Femminismo Nero = le atre femministe non tengono conto delle differenze etniche! L'oppressione delle donne nere si sviluppa in luoghi differenti!


CONNEL E L'ORDINE DI GENERE


Ambito organizzativo di pratiche umane e relazioni sociali che definiscono le forme di maschilità e femminilità.


Definito da tre dimensioni :


  • LAVORO = divisione sessuale delle attività in ambito professionale e famigliare
  • POTERE = relazioni basate sull'autorità e l'ideologia
  • CATESSI = dinamica dei rapporti intimi, emozionali e affettivi

L'interazione di queste tre dimensioni determina un particolare ordine di genere



Maschi e femmine sono ordinati secondo una gerarchia basata su alcuni "tipi ideali"

Alla sommità della gerarchia Connel pone la .

MASCHILITà EGEMONE = ideale di maschilità associata a eterosessualità, matrimonio, lavoro, forza (uomini come Stallone, Van Damme, ecc)


+potere

MASCHILITà EGEMONE


MASCHILITà COMPLICE = beneficia della M.egem


MASCHILITà SUBORDINATE             FEMMINILITà SUBORDINATE

(OMOSESSUALE)                                  Enfatizzata = soddisfa interessi

= opposto della M.egem                          e desideri maschili (Marilyn)

- potere Resistenti = resistono al modello

sovracitato (lesbiche, single,ecc)


Connel crede che gli individui possano modificare il proprio orientamento di genere e portare quindi una crisi nell'ordine:

  • Crisi dell' Istituzionalizzazione = le istituzioni tradizionali maschiliste sta declinando
  • Crisi della Sessualità = - maschi egemoni = + forza femmine e omosessuali
  • Crisi Formazione Interessi = gl'interessi sociali si fondano su nuove basi che contraddicono l'ordine di genere esistente

CRISI DEL MALE BREAD WINNER


L'uomo sta perdendo il ruolo di procacciatore del sostentamento della famiglia . la donna è sempre più indipendente e l'uomo meno sicuro di se.


SESSUALITà


Cambia da cultura a cultura.


Nella cultura occidentale c'è una sorta di DOPPIA MORALE SESSUALE per uomini e donne:



C'è una discrepanza tra atteggiamenti pubblici e comportamenti reali il rapporto Kinsey mette alla luce la diffusione dell'omosessualità


K.PLUMMER "4 tipi di omosessualità nella cultura occidentale"


  • CASUALE = esperienza transitoria
  • SITUATA = dipende dal luogo (prigioni)
  • PERSONALIZZATa = omosessuali ma di nascosto
  • COME STILE DI VITA





























LA FAMIGLIA


FAMIGLIA X I FUNZIONALISTI


La famiglia nucleare svolge il ruolo di riproduzione, educazione e socializzazione della prole.


Socializzazione primaria = permette ai bambini di apprendere le norme culturali della società in cui nascono


Stabilizzazione della personalità = supporto emotivo ai membri adulti della società


FAMIGLIA X LE FEMMINISTE


Luogo di sfruttamento, solitudine e disuguaglianza:


DIVISIONE DOMESTICA DEL LAVORO = sulle donne grava sempre la maggior parte del lavoro e godono anche di minor tempo libero

DISEGUALE RAPPORTO DI POTERE = abusi e violenze

ATTIVITà DI CURA = le donne investono energie emotive nei rapporti personali


LA SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA - BECK e GERNSHEIM-BECK (marito e moglie)


Affermano che le regole che governavano la famiglia in passato ora non valgono più.


Oggi la questione centrale è la battaglia tra i sessi nella perenne lotta causata dalla "Fame d'amore" l'amore è l'unica dimensione in cui gl'individui possono davvero incontrarsi e legarsi con gli altri


TIPI DI FAMIGLIA


Monoparentali = un genitore solo, spesso donne sole.


2^ nozze = hanno meno successo delle prime e spesso formano nuove famiglie


Ricostituite = genitori divorziati che si risposano e portano nella nuova famiglia i li


"Padre assente" = legame sporadico coi li x via di lavoro o divorzio


VIOLENZE DOMESTICHE


Per lo più violenze di uomini su donne e bambini.


Le dispute che scoppiano in casa possono scatenare antagonismi che altrimenti non nascerebbero.


Nelle famiglie viene tollerata una certa dose di violenza (ceffone).

LA DEVIANZA


Comportamento che contravviene alle norme scritte e ai valori morali di una determinata società.


SPIEGAZIONI DELLA DEVIANZA


  1. APROCIO BIOLOGICO - Cesare Lombroso e Sheldon -

È possibile delineare una forte corrispondenza tra conurazione biologica e predisposizione criminale la maggior parete dei criminali portava uno sviluppo biologico regressivo.


  1. TEORIE PSICOLOGICHE

Gli stati mentali anormali sono ereditari e predispongono l'individuo al delinquere.

Anche qui non si guarda alle condizioni sociali ma ci si affida a una predisposizione innata.


  1. TEORIE FUNZIONALISTE

Durkheim = la devianza è un fatto sociale NECESSARIO, xkè svolge la funzione adattativa(all'origine del mutamento della società) e quella rinforzativa(punire la devianza rinforza le norme morali), e INEVITABILE in quanto nessuna società può raggiungere un consenso totale sui valori e sulle norme che devono governarla


Merton = Teoria della tensione = individua la fonte del comportamento criminale nella struttura stessa della società, dove l'individuo è sottoposto a una crescente tensione creata dal conflitto tra norme e realtà sociale.

La devianza è un prodotto delle disgregazioni economiche e della mancanza di opportunità uguali x tutti.

5 possibili reazioni:

CONFORMITà = accettare le mete culturali e i mezzi istituzionali indipendentemente dal raggiungimento o meno del successo

INNOVAZIONE = accetta le mete ma non i mezzi (criminali)

RITUALISMO = accetta i mezzi ma non le mete (no prospettive)

RINUNCIA = rifiuta mete e mezzi (mendicanti)

RIBELLIONE = rifiuta mete e mezzi e li sostituisce con nuovi


  1. TEORIE INTERAZIONISTE

Devianza come fenomeno sociale, parte dalla relazione tra soggetto deviante e reazione sociale.

Teoria dell'etichettamento = un comportamento, a parità di tempo e spazio, è giudicato deviante a seconda di chi lo commette e della società in cui si trova.

Devianza primaria o nascosta = comportamento deviante in assenza di reazione sociale deviamo ma non riceviamo un etichetta

Devianza secondaria = dopo essere stati etichettati come deviati è più facile che si assumano comportamenti devianti




TEORIE DEL CONFLITTO

La devianza è una scelta deliberata e spesso di natura politica.

Le leggi sono strumenti utilizzati da chi ha il potere x mantenerlo.

"Marketing della paura" = x distogliere l'attenzione dal conflitto dell'ordine sociale


TEORIE DEL CONTROLLO

Se ne avessero l'occasione tutti si comporterebbero in modo deviante . si è trattenuti da vincoli molto forti quali:

Attaccamento, vincolo affettivo

Impegno, vincolo materiale

Coinvolgimento, vincolo temporale

Credenze, vincolo morale

Se i vincoli sono deboli si cade nella devianza .

Protezione del bersaglio = x combattere il reato si proteggono le potenziali vittime in modo da rendere difficile il reato + tolleranza 0


GENERE E CRIMINALITà


La criminalità femminile è inferiore rispetto a quella maschile.


Vige una DOPPIA MORALE SESSUALE ALL'INTERNO DEL SISTEMA PENALE:

Per alcuni reati le donne sono + punite in quanto vanno contro i canoni femminili tradizionali(lesbiche), per altri c'è una sorta di tolleranza.


Le donne sono le più colpite da violenze sessuali.


Molti reati sono commessi nei confronti di omosessuali.


PRIGIONI


Il compito delle prigioni moderne è quello di rieducare il detenuto.


In oltre sono uno strumento deterrente . . MA . .


Oggi si ha una crisi del sistema carcerario che non svolge più adeguatamente le sue funzioni occorre una riforma!
















RAZZA ED ETNIA


RAZZA = insieme di relazioni sociali che permettono di classificare gl'individui assegnando loro attributi sulla base di caratteristiche biologiche


ETNIA = tratti culturali che distinguono una determinata comunità di persone. Sono tratti completamente appresi, non innati! Dipende dal luogo di nascita, è la condivisione di una storia, lingua, religione, ecc .


SI NASCE CON UNA RAZZA E SI COSTRUISCE UN'ETNIA!!!!


Uno dei risultati principali della socializzazione è quello di far proprio il  mondo etnico al quale apparteniamo.


MINORANZE = posizione subordinata di un gruppo all'interno della società! Subordinati non per numero ma x potere!


I rapporti tra diversi gruppi etnici sono spesso mediati da:


PREGIUDIZIO = opinioni dei membri di un dato gruppo verso quelli di un altro. Pregiudizio positivo verso il proprio gruppo e negativo verso gli altri si fondano su stereotipi


DISCRIMINAZIONE = comportamenti effettivi verso i membri di un determinato gruppo che li esclude da opportunità riservate agli altri


RAZZISMO = credenza che certi individui siano superiori ad altri sulla base di differenze razziali. Il razzismo diventa istituzionale quando tutte le strutture sociali sono pervase da idee razziste.

Oggi si parla per lo più di razzismo culturale che sfrutta il concetto di diversità culturale per discriminare certi gruppi.


INTERPRETAZION I DEL RAZZISMO


PSICOLOGICA

Gruppi ricorrono a stereotipi scaricando la loro conflittualità su un "capro espiatorio", che di solito è un gruppo relativamente impotente.


MECCANISMO DELLA PROIEZIONE

Attribuzione inconscia ad altri di propri desideri o caratteristiche.

Personalità autoritaria = individui rigidamente conformisti, fortemente intolleranti, divenuti così x l'incapacità dei genitori di trasmettere amore ai li.









INTERPRETAZIONI SOCIOLOGICHE


ETNOCENTRISMO = diffidenza verso i membri di altre culture giudicate in base alla propria ritenuta superiore

CHIUSURA DI GRUPPO = un gruppo preserva i confini che lo separano da altri gruppi grazie a meccanismi d'esclusione.

Quando i membri di un dato gruppo hanno una posizione di potere su altri gruppi, la chiusura di gruppo coincide con l'ALLOCAZIONE DIFFERENZIALE DELLE RISORSE distribuzione diseguale dei beni


MODELLI D'INTEGRAZIONE


ASSIMILAZIONE = abbandono di usi e costumi tradizionale da parte degl'immigrati per aderire ai valori e alle norme della maggioranza


MELTIN-POT = culture integrate l'una nell'altra per dar vita a nuove culture


PLURALISMO CULTURALE = eguale dignità delle diverse subculture (utopia)


MOVIMENTI MIGRATORI A PARTIRE DAL 1945


MODELLO CLASSICO = immigrazione incoraggiata, cittadinanza ai nuovi venuti(Usa)


MODELLO COLONIALE = favorita l'immigrazione dalle ex colonie (Fra + GB)


MODELLO "LAVORATORI OSPITI" = su base temporanea (Germ + Svizz..)


MODELLO ILLEGALE = clandestini


DIASPORE = un'etnia abbandona il luogo d'insediamento x disperdersi in altri paesi(ebrei)





















STRATIFICAZIONE, CLASSI E DISUGUAGLIANZA


STRATIFICAZIONE SOCIALE


Sistema di disuguaglianze strutturate tra diversi gruppi sociali.


4 sistemi di stratificazione:


SCHIAVITù = alcuni individui sono posseduti da altri come loro proprietà


CASTA = stratificazione tipica dell'India, legata alla credenza della reincarnazione


CETO = strati con diritti e doveri diversi (feudalesimo europeo)


CLASSE = vasto gruppo d'individui che condividono lo stesso tipo di risorse economiche che influenzano le loro condizioni di vita:

non dipendono da ordinamenti giuridici o religiosi

collocazione in parte acquisita

fondata su rapporti impersonali


TORIA MARX


Classe = gruppo d'individui che condivide un determinato rapporto con i mezzi di produzione. Le classi principali sono capitalisti e proletariato e sono legati da un rapporto di sfruttamento.


TEORIA WEBER


Non ci sono solo i fattori economici proposti da Marx, la stratificazione sociale avviene anche in base alla propria posizione di mercato, determinata dalle credenziali e dalle capacità dell'individuo.


La posizione nella società varia anche grazie a:


Status = si fonda su differenze sociali relative al prestigio, riconosciuto attraverso il proprio stile di vita


Partito = gruppo d'individui che operano insieme in virtù di origini, obiettivi e interessi comuni.


Status e partito incidono sulla situazione economica degl'individui influendo così sulla divisione di classe!







TEORIA DI WRIGHT


Nel sistema capitalista moderno ci sono 3 dimensioni di controllo delle risorse economiche:

CONTROLLO DEGL'INVESTIMENTI

CONTROLLO DEI MEZZI FISICI DI PRODUZIONE

CONTROLLO DELLA FORZA LAVORO


I capitalisti detengono il controllo di tutte e tre le dimensioni mentre i proletari non ne controllano nessuna.


I colletti bianchi sono in una "classe contraddittoria" dato che influiscono su alcuni aspetti ma vengono esclusi da altri.


CLASSI NELLE SOCIETà OCCIDENTALI CONTEMPORANEE


o   CLASSE SUPERIORE = non si può + parlare di una classe superiore nettamente distinta dalle altre alti dirigenti, imprenditori, capitalisti finanziari, ecc..


o   CLASSE MEDIA = comprende la maggioranza della popolazione, non ha coesione interna.


o   CLASSE OPERAIA = al contrario di ciò che credeva Marx è diventata sempre meno numerosa


o   SOTTOPROLETARIATO = estremità inferiore della stratificazione sociale, spesso ne fa parte una minoranza etnica.


GENERE E STRATIFICAZIONE


Secondo Goldthorpe in quanto spesso le donne dipendono economicamente dai mariti, la loro posizione di classe riflette quella di questi ultimi.


Critiche:

La donna determina in via complementare la posizione di classe

A volte può determinare la posizione di classe in via principale

Si può avere una doppia appartenenza di classe


MOBILITà SOCIALE


MOBILITà = movimento individuale tra diverse posizioni socio-economiche.


VERTICALE ORIZZONTALE

Sali e scendi nella scala delle                                              Spostamenti geografici

posizioni


Mobilità discendente = x problemi psicologici, disoccupazione, caduta generale del reddito, donne dopo il divorzio, ecc .


La mobilità femminile è in aumento rispetto al passato!!!

LAVORO E ATTIVITà ECONOMICA


BENEFICI DEL LAVORO :


Sicurezza del reddito

Acquisizione di competenze e capacità

Diversificazione dell'esperienza = accesso ad ambiti diversi da quello domestico

Strutturazione del tempo = giornata organizzata in base al ritmo di lavoro

Contatti sociali

Identità sociale


ECONOMIA DELLA CONOSCENZA = la crescita della ricchezza è aumentata dalle idee e dalle informazioni. La forza lavoro è impiegata nella progettazione, nello sviluppo e nella commercializzazione di beni immateriali.


DIVISIONE DEL LAVORO = oggi è estremamente complessa e diversificata, ha portato a un' alta interdipendenza economica.

X Marx porta all'alienazione

X Durkheim rafforza la solidarietà sociale


TAYLORISMO = Organizzazione scientifica del lavoro. Studio dettagliato dei processi industriali x scomporli poi in operazioni elementari che potevano essere conometrate e organizzate con precisione.


FORDISMO = sistema di produzione di massa collegato allo sfruttamento dei mercati di massa. Collegando le operazioni separate del Taylorismo a un processo produttivo continuo ottenne la catena di montaggio.


Limiti:

Può essere applicato solo ad alcuni sistemi industriali

È enormemente costoso

Sistema a basso affidamento i dipendenti sono molto controllati e quindi si demotivano


POST-FORDISMO = nuova era di produzione capitalista in cui flessibilità e innovazione sono massimizzate per soddisfare le richieste di mercato.

Si manifesta in tutti gli ambiti della vita ed è caratterizzato da:


PRODUZIONE FLESSIBILE = piccole squadre di lavoratori specializzati impiegano tecnologie avanzate per produrre quantità ridotte di beni con cratteristiche finalizzate alla soddisfazione di specifiche clientele


PRODUZIONE DI GRUPPO = accrescere la motivazione dei lavoratori consentendo ai gruppi di partecipare al processo produttivo (circoli di qualità)


MULTISKILLING = sviluppare una forza lavoro con competenze multiple formazione sul lavoro




DONNE


Nonostante l'uguaglianza formale le donne sono ancora svantaggiate sul mercato del lavoro.


SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE DI GENERE = alle donne sono state tradizionalmente riservate occupazioni di routine scarsamente retribuite e ritenute specificatamente femminili.

Non fanno carriera o non hanno accesso a determinate categorie d'impiego.


LAVORI PART-TIME = x le donne che devono conciliare lavoro e famiglia. Retribuzione ridotta, insicurezza del posto, limitate possibilità di carriera MA con l'aumento dei      part-time è aumentata la quantità di donne al lavoro!


DIVARIO RETRIBUTIVO = le donne sono meno retribuite


DIVISIONE DOMESTICA DEL LAVORO


Il lavoro domestico è considerato prettamente femminile e non è retribuito.


L'ingresso crescente delle donne nel mercato del lavoro retribuito sta portando alla rinegoziazione dei modelli famigliari tradizionali . . anche se la donna fa una sorta di doppio turno tra lavoro e lavori di casa!


LAVORO E FAMIGLIA


I li di donne tornate al lavoro prima di un anno dalla nascita del bambino hanno un rendimento leggermente inferiore tra gli 8 e i 10 anni lotta delle madri per stare un anno in maternità

C'è un maggior contatto con i li nelle famiglie con madri con lavoro part-time. Minor contatto se il padre lavora a tempo pieno e la madre è casalinga.

Le madri che lavorano devono conciliare le esigenze del lavoro e della casa con scarso aiuto dell'uomo.

Orario flessibile = è possibile determinare il proprio orario di lavoro

Job sharing = 2 persone condividono gli stessi compiti e la stessa retribuzione x avere un orario più flessibile

Telelavoro = lavoro da casa via pc

Congedo genitoriale = x entrambi i genitori













MASS MEDIA E COMUNICAZIONE


GIORNALI = primo mezzo di comunicazione di massa



TELEVISIONE

RETI = Generaliste se accessibili a tutti, Ad accesso condizionato se accessibili solo ando (sono poco controllate dal governo)

VIOLENZA = molto presente nei programmi tv non è tanto qst che influenza il comportamento ma il contesto all'interno del quale viene rappresentata

GENERE TELEVISIVO =categorie con le quali produttori e spettatori classificano diversi tipi di programma a seconda delle loro caratteristiche il pubblico è spesso fedele a un determinato genere.

SOAP OPERA = richiedono di essere seguite con assiduità xkè una puntata in se non fa capire nulla trattano aspetti universali della vita emotiva nei quali spesso la gente s'identifica.



TELEFONIA MOBILE = evoluzione che procede a grandi balzi, si è ormai giunti all'era di internet senza fili MA perenne reperibilità anche nella sfera privata!



INTERNET = sta ampliando i nostri orizzonti offrendoci opportunità inedite ma il suo ritmo frenetico d'espansione minaccia le tradizionali forme d'interazione.

Divario digitale  = stati meno abbienti e paesi poveri sono esclusi dalla rete globale creando così nuove disuguaglianze sociali.


GLOBALIZZAZIONE NEI MEZZI DI COMUNICAZIONE


5 cambiamenti fondamentali:


Crescente concentrazione della proprietà = i media globali sono dominati da un piccolo numero di gruppi imprenditoriali

Passaggio da proprietà pubblica a privata

Sviluppo strutture aziendali transnazionali

Aumento fusioni aziendali

Integrazione dei prodotti mediatici


La possibilità che internet e le informazioni finiscano nelle mani di pochi grandi colossi è un grosso problema autocensura!


IMPERIALISMO MEDIATICO


La posizione dominante dei paesi industriali nella produzione e diffusione dei prodotti mediatici fa si che, a livello globale, sia costantemente privilegiato il primo mondo, mentre dei paesi in via di sviluppo si parla solo in occasione di guerre, catastrofi,ecc..


La regolamentazione dei media è però difficile: per evitare che tutto il potere, senza controllo, sia nelle mani di pochi privati occorre aumentare il pluralismo e il settore pubblico. . .ma chi controllerà i regolatori?.

TEORIE MEDIATICHE


INNIS = il carattere dei mezzi di comunicazione influenza fortemente l'organizzazione sociale es. pietra intagliata comunica coi vicini ma non si sposta


Mc LUHAN = "il mezzo è il messaggio" la natura dei media influenza la società molto più che il messaggio trasmesso.

Villaggio globale = ogni evento può essere seguito in tutto il mondo in tempo reale cosicché tutti partecipano agli stessi eventi


HABERMAS = legato alla teoria sull'industria culturale della scuola di Francoforte.

Sfera pubblica = individui che s'incontrano da eguali in uno spazio di pubblico dibattito. Nata nei salotti e nei caffé del '700 oggi è ormai diventata una mistificazione a cusa dei mass media che han trasformato la politica in intrattenimento facendo trionfare gli interessi economici su quelli pubblici.


BAUDRILLARD = i mass media han trasformato la natura stessa della nostra vita, LA TV NON RAPPRESENTA IL MONDO MA DEFINISCE CHE COS'è!

Iperrealtà = non esiste + una realtà a sé stante che la tv ci consente di vedere, essa è sostituita da una realtà superiore interamente affidata alle immagini televisive.


THOMPSON = i mass media non impediscono il pensiero critico ma offrono molte forme d'informazioni alle quali prima non si aveva accesso.

Le persone non sono passive hai messaggi mediatici ma reagiscono secondo 3 tipi d'interazione:

FACCI A FACCIA =compresenza, rivolta a destinatari specifici. Di tipo dialogico.

INTERAZIONE MEDIATA = separazione dei contesti(telefono).

QUASI-INTERAZIONE MEDIATA = separazione contesti, serie indefinita di destinatari, monologica(tv)











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